A cura del Dottor Piero Fisanotti
Articolo “Non vedo più da vicino” – tratto dal Basso Vicentino
Spesso dopo i 40 anni abbiamo difficoltà visiva per leggere o vedere nitidi oggetti vicini.
Ne parliamo con un esperto di Ottica Padrin, l’ottico Piero Fisanotti, che ci spiegherà le motivazioni e i rimedi.
Signor Fisanotti, mi diceva che la difficoltà di vedere da vicino si chiama presbiopia, mi spiega di cosa si tratta?
La presbiopia non è una malattia oculare, dal greco: “ occhio vecchio”, si tratta del fisiologico invecchiamento di una lente che compone il nostro sistema visivo, chiamato cristallino che provoca difficoltà di vedere da vicino. Essa è posta dietro l’iride, ha il compito di concentrare le immagini sulla macula, che è una piccola porzione della retina centrale. Con l’età il cristallino diventa più rigido, giallognolo e meno trasparente. I muscoli ciliari che sostengono il cristallino, sono preposti alla modifica delle superfici, rendendole più convesse cioè “panciute”, permettendo di focalizzare le immagini lontane e contemporaneamente quelle a distanza ravvicinata.
La mancanza di elasticità, dovuto solamente all’età, provoca la nota difficoltà nel distinguere piccoli particolari da vicino o leggere piccoli caratteri, via via sempre più crescente con l’aumentar dell’età. Non ci resta che indossare un buon paio di occhiali.
Le risulta che si debbano usare gli occhiali da lettura più precocemente di una volta?
Certamente, con l’avvento dei dispositivi elettronici, e la vista maggiormente impegnata alla lettura e osservazione a distanze prossimali, i nostri muscoli ciliari rimangono sempre in tensione e
poco in distensione.
Persino la nostra postura cambia, il capo ed il collo, sono flessi verso il basso, facendo tensionare anche i nostri muscoli cervicali; l’iper estensione per molto tempo provoca rigidità.
Similmente accade al sistema visivo sempre più sollecitato a vedere da vicino sin dall’età dell’infanzia. A questo si aggiungono fattori endogeni che tendono a velocizzare l’irrigidimento del cristallino.
Notiamo come oggi la presbiopia o meglio la difficoltà visiva da vicino, sia anticipata di circa 5 anni rispetto a trent’anni or sono.
Una volta si indossavano gli occhiali da vicino attorno ai 50 anni, ora la media è prima dei 45.
La mancanza di trasparenza e ingiallimento si accompagna ad una ridotta luminosità, è per questo che abbiamo bisogno di migliore illuminazione e sempre più spesso soffriamo di abbagliamento. Per il problema di abbagliamento si può attenuare con lenti polarizzate antiriflesso.
Per capire quanto mi manca in termini di diottrie cosa devo fare?
Fondamentale il controllo della vista, presso un centro ottico specializzato come il nostro, dove il cliente è accompagnato da specialisti all’esame visivo. Attenzione alla presbiopia, perché sembra un difetto alla vista banale, ma non lo è affatto; basti pensare che quasi mai i due occhi sono uguali, pertanto, necessitano di prescrizione differenziata. Una prescrizione o l’uso di un occhiale non adeguato porta a complicazioni di non ritorno.
È una bufala, il fatto di aspettare a mettere l’occhiale, nel pensare che sia la migliore strategia preventiva per la nostra salute.
L’analisi visiva molto spesso evidenzia altri problemi correlati che necessitano di attenzione e segnalazione all’oculista di fiducia.
In sostanza, il controllo alla vista và fatto appena si manifesta la difficoltà di lettura da vicino, senza il fai da te.
Gli occhiali che si trovano in farmacia o nelle bancarelle dei cinesi possono andare bene?
Meglio l’occhiale su misura a seguito del controllo visivo.
I motivi sono molteplici, primo fra tutti la differenza tra i due occhi, poi la distanza Interpupillare (distanza e centratura tra gli occhi), per noi Europei è differente da quella Asiatica. Questo può influire nella visione, stancando la vista e creando sdoppiamenti.
La qualità delle lenti degli occhiali premontati a basso prezzo sono fabbricati in Asia, con scarsissima qualità, altrettanto per la montatura che spesso non rispetta nemmeno I requisiti minimi.
Meglio un occhiale su misura, per non compromettere la vista che è davvero preziosa. Un occhiale su misura significa garanzia di precisione, di assistenza post-vendita e totale assistenza nei casi di difetti di fabbricazione.
I nostri punti vendita applicano ai nostri occhiali anche ulteriore graranzie di assitenza per i primi 2 anni.
Ci sono lenti che soddisfino simultaneamente la visione da vicino e per la scrivania?
Certamente, sono chiamate Office o lenti a Profondità di Campo.
Vengono prescritte e costruite su misura, come un abito sartoriale; la personalizzazione permette di coprire le difficoltà visive del
vivere quotidiano, in ufficio, in laboratorio alla scrivania o al computer. Una vasta gamma, permette di coprire tutti I tipi di lavoro, con un costo delle lenti abbastanza contenuto.
In alternativa si possono utilizzare lenti progressive che offrono molti vantaggi, compreso la visione da lontano. Alle lenti si possono aggiungere materiali o trattamenti che meglio si adattano all’uso specifico come il trattamento protettivo alla luce blu, adatto per l’uso del PC o smartphone.