Quel sole che abbaglia: l’importanza degli occhiali in montagna

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PER CHI FA ESCURSIONI, ARRAMPICA, SCIA. Arriva la stagione degli sport invernali. Proteggiamo gli occhi

Quel sole che abbaglia

Articolo a cura di Fabrizio Padrin


Gli occhiali in montagna sono un accessorio indispensabile. Sono fondamentali per proteggere i nostri occhi dalla luminosità, ma soprattutto dai raggi ultravioletti.

Gli occhiali da sole in montagna sono un accessorio indispensabile. Gli occhiali sono fondamentali per proteggere dalla luminosità, ma soprattutto dai raggi ultravioletti. Il primo è una radiazione elettromagnetica costituita da raggi invisibili, ossia dalla luce, che danno la sensazione di calore in stretta correlazione con il meteo, la limpidezza della giornata e alla presenza o meno di nuovolosità. La seconda è, invece, la radiazione ultravioletta UVB che raggiunge la superficie terrestre dopo essere stata fermata per l’80-89% dalla barriera di ozono che avvolge il nostro pianeta a un’altezza tra gli 11 e 15 km dalla superficie.

Maschere sport invernali

ATTENZIONE ALL'ESPOSIZIONE

La percentuale di UV cambia anche nell’arco delle stagioni, dipende dalle condizioni meteo e raggiunge il suo picco d’estate. Può cambiare, ma non azzerarsi, anche in condizioni meteo avverse, con un calo che va dal 10% in presenza di velature al 70% con cielo coperto.  Nonostante sia solo una piccola pare, 5%, l’esposizione prolungata è molto dannosa perché gli UVB riescono a penetrare nei tessuti in profondità. 
La percentuale di UVB è ben maggiore in montagna rispetto al mare: basti pensare che in una settimana estiva trascorsa a 2000 metri di quota si riceve una quantità UV simile all’esposizione durante 3 mesi di mare. Da tenere presente che questo principio vale anche per i mesi invernali, anche se in quei mesi gli UVB si riducono di 8 volte in montagna e 16 volte in pianura.

Sole

RIFLESSI INSIDIOSI

Un aspetto sinergico è il fastidioso riverbero o riflesso, che agisce sia per i raggi visibili sia per l’ultravioletto con dei valori medi del 25% su un terreno sabbioso e dell’80-90% su terreni innevati montani. 
Come d’abitudine utilizziamo le creme solari per proteggere la pelle, anche i nostri occhi devono essere protetti con occhiali dalle lenti di qualità perché ben più delicati.

Gli occhi sono organi molto sensibili e delicati in quanto le membrane esterne congiuntivali ed interne come la retina e tutto il sistema ottico formato da cornea e cristallino, sono facilmente danneggiabili e spesso irriparabilmente. Le pluri-patologie oculari legate alla eccessiva esposizione sono molteplici e ben conosciute. 
La più “banale” e comune che altera l’aspetto estetico della sclera (membrana. bianca dell’occhio) è la pinguecola, una neo-formazione degenerativa del tessuto congiuntivale, tipica nei lavoratori esposti all’aria aperta.


I nostri occhi, quindi, devono essere protetti con lenti filtranti che non permettono ai raggi ultravioletti di penetrare schermandoli totalmente e lasciando passare solamente la luce visibile.

LENTI DIVERSE PER OGNI ATTIVITÀ

Le lenti adatte per andare in montagna differiscono in base alla tonalità, al materiale, e al grado di protezione.

Se si va a fare una passeggiata è sufficiente un grado di protezione 3 (scala valori da 1 a 4) meglio con una colorazione uniforme, eccellenti, se polarizzate o fotocromatiche.

Per chi ama andare in mountainbike, dentro e fuori da zone boschive, consiglio una lente sempre di categoria 3 ma con un alto contrasto in modo da distinguere le asperità soprattutto nel passaggio fra zone d’ombra e sole. 

Per coloro che affrontano passeggiate impegnative fino a 2000 mt consiglio lenti polarizzate sempre di di categoria 3 di colorazione uniforme.

Per coloro che hanno passione per l’arrampicata lenti obbligatoriamente in resina antiurto con protezione 3 polarizzate ad alto contrasto.

Chi ha passione per l’alpinismo o per lo sci-alpinismo estivo ed invernale si deve attrezzare con occhiali specifici con protezione 4 adatte anche per il ghiaccio, meglio se polarizzate.


Tantissimi modelli, con lenti dalle prestazioni avveniristiche, montature che uniscono comfort e design, dettagli tecnici per ogni esigenza
Perché quando si pratica sport all’aperto è importante usare occhiali ad hoc per proteggere gli occhi dai raggi UV, ma anche da agenti atmosferici (vento, pioggia, pulviscolo)
Se, in più, ci si trova in montagna, l’attenzione deve essere massima.

MONTATURE BELLE E FUNZIONALI

La montatura deve rispondere alla necessità non solo di ospitare le lenti giuste ma anche di essere adatta all’utilizzo. Ben diversa è la montatura per lo sci-alpinismo da quella che si usa per l’arrampicata o per fare una passeggiata in compagnia. La specchiatura esterna nella tinta dei colori arcobaleno è solo un abbellimento e non influisce sulla protezione ma rende circa un 10% più scure le lenti adatte per coloro che sono fotofobici. Tutte le soluzioni sono costruibili compensando il proprio difetto refrattivo (miopia o ipermetropia e astigmatismo) in modo da rendere nitida e confortevole la visione.

COME SCEGLIERE LA GIUSTA PROTEZIONE

  1. Aggiorna la prescrizione
    Se usi lenti graduate, prima di acquitare un paio di occhiali da sole sportivi, esegui una visita di controllo dal tuo oculista o da un optometrista specializzato.

  2. Trova lo stile
    Prova marche e modelli diversi che si adattino perfettamente al tuo viso e allo sport praticato. Attenzione, se usi lenti graduate, i modelli più avvolgenti potrebbero distorcere il potere delle lenti.

  3. Scegli il materiale
    Esistono materiali diversi con cui vengono realizzate le lenti da sole: Policarbonato, Plastica, Trivex, ad Alto indice di rifrazione. Assicurati che i tuoi occhiali siano prodotti con le lenti più adatte a te.

  4. Opta per lenti polarizzate
    Le lenti polarizzate tagliano i riflessi e migliorano i contrasti, soprattutto quando si è sulla neve o sull’acqua.
Snowboard

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